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Visualizzazione dei post da marzo, 2018
Due progetti "Compagni di strada" e "T R E " ipotesi di programma di mixitè
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To do (3 Progetti)
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"La tendenza progettuale di nervi è concentrata verso un equilibrio rassicurante, spesso simmetrico e statico, pur se magnificamente vibrato e che agli occhi di tutto il mondo rivendica le eredità di una costruttività “romana” (p. 183) (PierLuigi Nervi - Palazzetto dello Sport) "L’idea del villaggio, che ispira il progetto, viene caratterizzata architettonicamente attraverso una grande tenda in tensostruttura che copre lo stadio e si estende anche alle aree circostanti. È un segnale che lancia un messaggio di trasparenza, di vitalità, di apertura al mondo" (p.252) (Frei Otto - Olympiastadion Monaco) "La sua scoperta è l’applicazione della grammatica scompositiva neoplastica non tanto e non solo “in alzato”, ma “in pianta” come sistema che genera una nuova idea di spazio" (p. 78) (Mies van der Rohe - Villa in mattoni)
To do con buddy
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Interpretazione opera di Gianni Piacentino, Blue Portal IV (1966/1967, Museo Madre)<br /> Parola chiave: Narrazione<br /> <br /> L'opera di G.Piacentino si presenta come una porta di accesso dalle dimensioni ''inumane, assurde'' come l'autore stesso le ha definite, delimitando una porzione dello spazio espositivo con cui interagisce. Ciò che attrae è la sua indubbia natura autoreferenziale che resta ferma sulla linea, il colore, le dimensioni e il posizionamento. Il mio interesse nei confronti dell'opera nasce immediatamente dopo un primo contatto visivo: l'oggetto si impone sullo spazio bianco , dichiara la sua presenza, fermezza e sicurezza di se nei confronti del bianco ''infinito''. Personalmente,nonostante l'immobilità e la staticità dell'opera, percepisco un invito ad avvicinarmi, dovuta all'esigenza di avere un contatto con essa, dando vita ad un dialogo con l'ignoto.<br /> <br /...